Popoli Terme, Marsilio: “Pieno sostegno della Regione”
“La riapertura delle terme di Popoli è un’occasione unica di rilancio dell’intera Val Pescara. È un progetto lungimirante per la comunità popolese che vede il pieno sostegno della Regione Abruzzo”.
Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, intervenuto al convegno dal titolo “Da Popoli a Popoli Terme: il rilancio parte da qui”, tenutosi il 6 marzo scorso presso la Sala Polivalente di Popoli. L’incontro ha visto la partecipazione tra gli altri del Commissario per la Ricostruzione Guido Castelli, del deputato Guerino Testa, del presidente del Consiglio comunale Lorenzo Sospiri e del direttore generale della Asl di Pescara Vincenzo Ciamponi.
Dopo la proiezione del docu-film su Popoli “La Bella destata” – presentato lo scorso dicembre nella stessa Sala Polivalente alla presenza degli attori Maria Grazia Cucinotta, Stefano Sarcinelli e Adriana Volpe – si è discusso dell’importanza del passaggio del nome della città da Popoli a Popoli Terme, del futuro dello stabilimento termale Terme Inn Popoli e del rilancio turistico del territorio.
“Aspetto solo il momento in cui siano maturi tutti i passaggi amministrativi e politici per poter firmare l’atto e decretare la trasformazione del nome. Credo sia davvero un momento di crescita e un atto lungimirante da parte della comunità popolese”, ha affermato Marsilio.
“Quattro anni fa – ha osservato poi Marsilio – abbiamo trovato una gestione fallimentare delle terme di Popoli, erano in esercizio solo pochi mesi l’anno e solo grazie a un piccolo budget sanitario. Non c’era la sostenibilità economica. Oggi, questo territorio offre invece una buona capacità ricettiva, possiamo puntare con determinazione sul turismo termale. È insomma un’occasione irripetibile di sviluppo del territorio. Qui c’è una comunità che partecipa. Abbiamo un imprenditore che ha scommesso sul futuro delle terme di Popoli, presentando un programma che reputo lungimirante. L’idea è quella di trasformare uno stabilimento dedicato quasi esclusivamente allo sfruttamento del budget sanitario in uno che possa puntare ad aprire l’intera stagione, con un albergo dotato di sufficiente numero di stanze e un centro congressi. Puntiamo insomma a conquistare un turismo di qualità grazie a servizi rinnovati e potenziati”.
“Il progetto termale di Popoli – ha concluso Marsilio – prevede un investimento importante, superiore ai 30 milioni di euro, coperto in parte con i fondi del Piano nazionale complementare del Pnrr. Sono fiducioso che al termine dell’istruttoria, le risorse per coprire la richiesta di finanziamento che Terme Inn Popoli ha presentato si individueranno e ci sarà la possibilità di far partire, se non tutto, almeno una parte molto consistente di questo progetto”.
A chiudere l’incontro, l’intervento del Commissario per la Ricostruzione Guido Castelli sul rilancio socio-economico dei territori del cratere sismico. “Quello che sta accadendo a Popoli – ha affermato Castelli – non riguarda solo Popoli, né solo la Regione o il centro Italia. Ridare vita alle aree interne è interesse prevalente di chi guida la nazione oggi. Le risorse del cosiddetto ‘Next Appennino’ – poco più di 600 milioni – hanno lo scopo di conseguire quell’obiettivo”.
“Le condizioni – ha proseguito Castelli – sono molto favorevoli, innanzitutto per la presenza di un privato con capacità di rischio e di governo. Quando un progetto così importante si fonda anche sul rischio di chi ci mette la faccia, è ovvio che ci sono maggiori possibilità di farcela”.
“Non bisogna dimenticare però – ha concluso Castelli – che se tutto questo accadrà è perché la Regione ci ha lavorato: la scelta di investire su questo progetto è stata possibile perché nel frattempo questo pezzo di Abruzzo non era stato abbandonato.”
Rassegna stampa
Terme Popoli: Marsilio, Progetto lungimirante per sviluppo turistico del territorio