131° anniversario della nascita di Corradino D’Ascanio

Il 1° febbraio 2022 ricorre il 131° anniversario della nascita di Corradino D’Ascanio, genio del Novecento e massima gloria della città di Popoli che il 1° febbraio 1891 ha dato i natali all’ingegnere-inventore ormai famoso in tutto il mondo.
Nel 2011 in suo onore nasce il Vespa Club Popoli e nel 2013 Popoli diventa ufficialmente la sua città, grazie ad un progetto avviato dall’Amministrazione comunale che prevede, oltre alla realizzazione di un museo nella sua casa natale (che sarà soggetta in futuro a interventi di ristrutturazione post-sisma) l’inaugurazione di un piccolo monumento a lui dedicato lungo la confluenza stradale della Tiburtina Valeria con la strada per Vittorito.

Sorgenti del Pescara, luogo d’ispirazione per Corradino D’Ascanio
Il genio popolese già durante la sua infanzia aveva una passione immensa per il volo. Proprio in età adolescenziale egli tentò varie volte il volo con un paio di ali attaccate alle braccia presso una collinetta in contrada Antera a Popoli, vicino le Sorgenti del Pescara, ma tutti i tentativi fallirono; altre prove furono fatte sfruttando il grande vento che spirava nel paese, applicando una vela ad una bicicletta. Durante un’intervista a Pisa nel 1972, d’Ascanio manifestò questo suo grande amore: “ Per ore stavo a guardare le rondini e le invidiavo. Quando poi mio padre, appassionato cacciatore, portava a casa colombi li esaminavo, studiavo le loro ali. Divenuto grandicello costruii, con l’aiuto di due miei cuginetti, un aliante con lenzuola sottratte in casa, carta da giornale e stecche di legno. Provai a volare e una volta riuscii a fare ben quindici metri staccato da terra”.
Il suo luogo di ispirazione fu senza dubbio la natura, posto nel quale iniziò ad elaborare alcune delle sue più rinomate invenzioni, osservando il volo ed il comportamento degli ortotteri, degli eterotteri e delle samare; a tal proposito ricordiamo che egli fu uno dei padri della biomimesi, disciplina che studia e imita i processi biologici e biomeccanici della natura e degli esseri viventi come fonte di ispirazione per il miglioramento delle attività e tecnologie umane.

In particolare, Corradino d’Ascanio viene ricordato per:
• la prima installazione radio-ricetrasmittente su un velivolo italiano;
• il potenziamento della centrale elettrica comunale nel 1920;
• la creazione della scuola Tecnica di Popoli;
• la costruzione del primo elicottero a Pescara presso la “Fonderia Camplone” e successivamente a Roma nell’aeroporto Militare di Ciampino nord (1926- 1928);
• la progettazione del Monumento ai Caduti (1926);
• la sistemazione di Piazza Paolini con l’illuminazione, fognatura, giardini, strade (1927-1929);
•  la creazione dell’elica;
• l’insegnamento presso la facoltà d’ingegneria dell’Università di Pisa (1937-1961);
• l’invenzione della Vespa, da cui successivamente sono derivate l’ “Ape” e la “Lambretta”.

Grazie alle sue invenzioni, il nome di Corradino D’Ascanio è ormai famoso in tutto il mondo.
Morì a Pisa il 5 agosto del 1981 e ora riposa nella tomba di famiglia a Popoli.
Scritto da: Federica Casciano, Servizio Civile Universale Popoli

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